I SOULS HANNO CAMBIATO IL MONDO DEI VIDEOGIOCHI
Il mondo dei videogiochi è davvero incredibile, ogni era ha i suoi capolavori e i suoi flop, tra i capolavori, qualche volta c’è un titolo che detta le regole per tutti gli altri e quest’era che classificheremo come l’anno 14 D.D.S. (Dopo Demon’s Souls) ha Elden Ring.
I Souls hanno cambiato il mondo dei videogiochi, ma hanno anche cambiato il mondo dei souls, pensate anche solo al cambiamento che abbiamo vissuto in questi ultimi anni a tutto ciò che è stato implementato o sostituito per far spazio a meccaniche più “attuali”.
Tutti pensiamo che Demon’s Souls sia l’origine di tutto, ma anche lui in verità è l’evoluzione di qualcosa che già era nelle corde di FromSoftware.
Prima dei Souls c’era qualcosa che si avvicinava al genere
Dobbiamo tornare al 1994 con un titolo che uscì (se non ricordo male) solamente in Giappone, sto parlando di King’s Field, un titolo dove possiamo riconoscere già alcuni dei mostri che affrontiamo ogni giorno nei nostri viaggi attraverso l’interregno, luoghi angusti, oscuri e meccaniche punitive.
Lo sappiamo, i fondali sono oscuri e non si vede mai qualcosa di definito perché i dispositivi nel 1994 erano adeguati al periodo e non avevano le risorse che abbiamo oggi, ma mi piace pensare che sia un collegamento alla versione Disney di Alice nel Paese delle Meraviglie, dove questa pratica era utilizzata per riprodurre il clima ansioso e sospeso del libro, ma in maniera più leggera.
Comunque sia, FromSoftware sembrava aver già indovinato la formula giusta e soprattutto quello di cui le persone avevano bisogno…soffrire.
Fino a pochi giorni fa, i Souls, erano un genere di nicchia, figuratevi cosa potevano essere alla fine degli anni ‘90, secondo me e purtroppo, poche persone giocarono a questa serie ma quei pochi che li hanno conosciuti, oggi, staranno urlando “AL MIRACOLO”.
La Chiave fondamentale che iniziò a cambiare le carte in tavola
Gli sviluppatori, dopo il nostro anno zero (l’uscita di Demon’s Souls) incominciarono a tenere d’occhio questo genere di titoli poiché le persone erano “inclini” a farsi maltrattare dai videogiochi, poi arrivarono anche i social dove era possibile condividere quello che facevi (Youtube è nato nel 2005 ma ci mise qualche anno a diventare un punto di riferimento in Italia) con il mondo ed ecco fatto, ciò che per molti era “impossibile da giocare” si trovava in rete e spiegato nel dettaglio.
Elden Ring, come Steel Rising e altri titoli dell’universo Souls like hanno trasformato, un passo alla volta, questa nicchia in qualcosa di fruibile da tutti quanti.
Elden Ring con un OpenWorld vastissimo, che permette al giocatori di salire di livello, prendere dimestichezza con tutte le meccaniche di gioco e solamente dopo aver appreso i segreti della Easy Win, procedere con il boss o la nuova zona.
Steel Rising ha inserito un menù apposito per settaggi extra, dove si possono limitare i danni ricevuti, aumentare il recupero e addirittura, non perdere più nulla con la morte di Aegis. Molti hanno interpretato questa scelta, come uno sbaglio, invece…da buon giocatore, il mio interesse personale e che traspare anche dai video presenti sul canale Youtube, è che le persone giochino, più persone giocano, più giochi escono e possono essere sviluppati.
Tutti i Souls hanno un modo per “essere rotti”, ovvero, diventare più facili grazie ad armi o incantesimi, la cosa difficile era, scovare questi metodi…oggi invece abbiamo la capacità di scegliere e questa scelta ha permesso a più persone di avvicinarsi a questo mondo.
Un tema crudo ma che va considerato parlando di Souls
La psicologia umana non va mai trascurata nell’equazione, infatti, bisogna sempre tener conto del “perché le persone decidono di giocare”, alcuni fuggono dalla realtà, altri cercano svago e alla fine…a qualcuno piace davvero soffrire.
Si, avete capito benissimo, come nel mondo reale ci sono persone che cercano in maniera atavica un modo per soffrire o farsi maltrattare, anche nel mondo virtuale ci sono persone che vanno alla ricerca di tutto questo.
Un gioco serve a divertirsi, a rendere le persone che lo giocano felici…ma il divertirsi o la felicità è qualcosa di soggettivo…e i Souls scavano proprio in questo piccolo spiraglio, nel nostro lato oscuro, permettendoci di ripetere azioni terribili molte, molte, molte…volte.
Conclusioni dovute per un piccolo momento storico che deve essere ricordato
È innegabile, il mondo ha bisogno dei Souls, è stato dimostrato dai numeri registrati da Elden Ring…più di 20milioni di copie vendute.
C’è un dato che non abbiamo ancora toccato, molti giochi stanno prendendo spunto ed esempio, stiamo vedendo Zelda che si sta trasformando, stiamo vedendo God of War che introduce il New Game Plus e chi sarà il prossimo?
Grazie per avermi e averci seguito in questo mondo oscuro, fateci sapere qui sotto nei commenti cosa ne pensate e quale è stato il vostro primo souls.
LINK VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=wynidh5L0hw