Introduzione alla in-game photography – i videogiochi sotto un nuovo punto di vista
Vi è mai capitato di vedere delle immagini ritraenti i vostri personaggi videoludici preferiti e chiedervi come sono state realizzate? Probabilmente è grazie alla in-game photography.
Vi interesserà sapere che potete realizzarle anche voi in qualsiasi momento!
Ma cos’è concretamente l’in-game photography?
La fotografia in gioco, spesso chiamata anche in modo generico virtual photography, consiste nello scattare foto all’interno dei mondi virtuali dei videogiochi. Ciò è reso possibile dalle modalità foto sempre più presenti nei software dei video games. Questi tool permettono di mettere in pausa l’azione in ogni istante: durante un combattimento, il salto del nostro personaggio giocabile o mentre inseriamo l’auto in curva.
Scatto tratto da Shadow of the Colossus – PlayStation 4 – by Diesmo16
Utilizzando termini e opzioni spesso semplificati nonché usufruibili anche da chi non sa nulla di fotografia, la modalità foto (quando presente) simula le funzioni di una macchina fotografica reale. Quindi, in base alle opzioni presenti nel videogioco, possiamo gestire tutte le impostazioni essenziali per produrre delle immagini di qualità.
Vi serve rendere più illuminata la scena? Troverete la modifica dell’esposizione e/o della luminosità. Magari volete zoomare un oggetto o mettere a fuoco solo il protagonista? La photo mode ve lo permetterà. E ciò vale anche per tutti gli altri aspetti tecnici (il livello e la quantità delle impostazioni dipende dallo sviluppo tecnico voluto dagli sviluppatori di ogni videogioco).
Scatto tratto da WRC Generations – PlayStation 5 – by Diesmo16
Perché scattare fotografie all’interno dei videogiochi?
Proprio come i fotografi “tradizionali”, ognuno ha la sua motivazione, ma ciò che accomuna ogni in-game photographer è la volontà di osservare meglio ogni dettaglio e dare la propria interpretazione di un momento dell’avventura videoludica. O ancora, vedendo un paesaggio mozzafiato o il protagonista in una posa epica, viene semplicemente voglia di scattare uno screenshot e salvare il frame per osservarlo in un secondo momento.
C’è poi chi ha fatto di questa disciplina la propria attività principale durante le sessioni di gioco.
Ciò è dovuto anche al fatto che le modalità foto sono ormai molto comuni nonché avanzate e soprattutto nei titoli di ultima generazione, con un aspetto grafico sempre più pulito e definito, la voglia di analizzare ogni particolare è tanta.
Voi avete mai scattato fotografie o screenshot nei videogiochi? Se sì, inviateci le vostre immagini su Instagram e le condivideremo!